Consigli utili su come gestire le eliminazioni del cucciolo
Molti proprietari pensano che il cane o meglio il cucciolo faccia i suoi bisogni in casa per dispetto e per mettersi quindi in competizione con i suoi compagni umani.
Tutto sta nel capire e conoscere la sua mente: il cane non pianifica giorno e notte di mettersi contro di noi, anzi, tutt'altro!
Se pensiamo a quanto ci siamo evoluti noi esseri umani capiremo anche che il cane accompagna l'uomo da centinaia d'anni e che attualmente,nella nostra società,ha assunto un ruolo di COMPAGNO DI VITA.
Proviamo ora a metterci nei panni del cucciolo appena arrivato a casa,per lui è tutto un nuovo mondo da scoprire e tutto sembra gigantesco, è disorientato,non conosce le persone che l'hanno tolto dall'ambiente in cui è nato,non capisce il perchè si trova in un posto completamente sconosciuto e potrebbe essere anche spaventato.
Poi ad un tratto gli scappa pipì,sporca sul tappeto di casa e riceve una trmenda sgridata e magari qualche buffetto dal suo nuovo compagno umano che con tanto amore ha voluto adottarlo e portarlo con sè.
Perchè? si chiederà il cucciolo, Che cosa ho combinato?
Queste sono le domande che il cucciolo si pone appena fa danno e in lui scatta la soluzione migliore,ovvero quella di non fidarsi più del suo proprietario facendo tutto di nascosto per paura di essere 'aggredito' ogni volta che sbaglia e non troverà più tanto sicuro il posto in cui dovrà crescere.
NO ALLE PUNIZIONI: aumentano ansia e stress nel cane perché non capisce il motivo della punizione soprattutto quando troviamo i bisogni tornando a casa e lo puniamo ( roviniamo la relazione e la fiducia – il cane ha paura di essere continuamente ‘aggredito’ senza motivo)
NO MUSO NELLE URINE E FECI ecc… se il cucciolo associa il fare bisogni alla nostra punizione cercherà di non farli più in nostra presenza ( no al guinzaglio in passeggiata ma a casa di nascosto una volta tornato)
- Non si può pretendere una corretta eliminazione prima del 3° mese di vita (il cucciolo non ha la capacità di trattenersi)
- Importante frequenza delle uscite ad ogni cambio attività: dopo cibo, acqua, gioco, sonno, coccole
- Lodare quando la fa fuori aspettando che finisca
- Ignorare se si trova sporco in casa
- Se colto sul fatto portare il cucciolo fuori senza spaventarlo
- L’ultima passeggiata deve essere LUNGA (per poter eliminare completamente) e TRANQUILLA (no giochi-no corse se no poi torna a casa beve molto ed è più facile che urini la notte
- Sconsigliato l’uso di giornali, pannolini e traversine (insegnano al cucciolo a sporcare nel contesto casalingo)